18 ottobre 2019
Pubblicato sulla G.U. il testo della L. n. 117 del 4 ottobre 2019, contenente "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea". L'art. 3 indica tra i "Princìpi e criteri direttivi per l’attuazione della direttiva (UE) 2017/1371, relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione mediante il diritto penale" l'obbligatorietà di " 
integrare le disposizioni del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231... per i reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione europea". 
In sintesi i reati relativi alle frodi fiscali saranno annoverati tra quelli per cui si applica il DLgs 231, le modalità di aggiornamento dei Modelli, dipenderanno, tuttavia dal testo dei decreti legislativi che dovranno essere approvati nei prossimi mesi. 
22 settembre 2019
Entro 4 mesi dalla entrata in vigore della legge di conversione, saranno identificati i soggetti, pubblici e privati, che, per il ruolo strategico svolto, saranno assoggettati a particolari misure ed obblighi in materia di sicurezza delle reti e dei sistemi informatici, anche in materia di approvvigionamento di prodotti, processi e servizi in ambito ICT.
21 maggio 2019
La legge, all'art. 5, prevede l'inserimento nel D.Lgs. 231 dell'art. 25-quaterdecies (Frode in competizioni sportive, esercizio abusivo di gioco o di scommessa e giochi d'azzardo esercitati a mezzo di apparecchi vietati), in relazione alla commissione dei reati di cui agli articoli 1 (frodi in competizioni sportive) e 4 (esercizio abusivo di attività di giuoco o scommessa) della legge 13 dicembre 1989, n. 401
17 Gennaio 2019
Pubblicato sulla G.U. il testo della L. n. 3/2019 ("Anticorruzione") contenente "Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione". 
La legge prevede un aumento delle pene relative ai reati di corruzione e, con riferimento al Dlgs 231/01, un aumento della durata delle sanzioni interdittive per i reati previsti dall'art. 25 (Concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità e corruzione), oltre ad un aumento della durata massima delle misure cautelari contemplate dall'art.51.  
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